Annuncio pubblicitario

Evernote ha appena integrato Post-it Notes, le iconiche forniture per ufficio, nella loro piattaforma, garantendo loro un futuro digitale indefinito.

Ma il sistema Evernote coinvolge anche le versioni cartacee, quindi non lo è totalmente digitale. Quello che succede è che se hai un sacco di carta Post-it su tutta la scrivania, o se hai l'abitudine di scrivere appunti su Post-it cartacei, ora puoi trasferirli sul tuo account Evernote, utilizzando una fotocamera speciale all'interno del tuo Evernote mobile app. La cosa interessante è che puoi scattare la foto da un angolo e la fotocamera raddrizzerà immediatamente l'immagine, come se la scansionassi piatta.

Evernote porta i post-it nella piattaforma per prendere appunti online postit evernote

Il colore del Post-it e la scritta su di esso verranno riconosciuti (la scrittura verrà quindi indicizzata dal sistema OCR di Evernote) e quindi archiviata nel tuo account.

È inoltre possibile assegnare determinati colori Post-it a determinati blocchi note o tag. Pertanto, quando si esegue la scansione di un Post-it su quel taccuino o si applica quel tag al Post-it, verrà visualizzato come un determinato colore.

instagram viewer
postit_colors

La funzione sarà ora nella tua app Evernote mobile (supponendo che tu abbia l'ultima versione). Vai semplicemente alla videocamera nell'app e dovresti vedere un'opzione per una videocamera Post-it.

Adoro i post-it. Ai vecchi tempi, li avrei fatti ovunque, ricordandomi di fare questo, quello e l'altro. Non potrei farcela senza di loro, poiché il mio cervello è letteralmente come un pezzo di formaggio svizzero. Ma poi sono arrivati ​​quelli digitali e le versioni cartacee sono praticamente scomparse dalla mia scrivania (e il tasso di furti degli armadietti di cancelleria per ufficio è precipitato).

Ti piacciono anche i Post-it Notes? Sei entusiasta della loro incorporazione in Evernote? Facci sapere!

Fonte: Blog di Evernote

Mark O'Neill è un giornalista freelance e bibliofilo, che pubblica articoli dal 1989. Per 6 anni è stato caporedattore di MakeUseOf. Ora scrive, beve troppo tè, lotta con le braccia con il suo cane e ne scrive ancora. Lo puoi trovare su Twitter e Facebook.