A causa della loro natura compulsiva, resistere all'impulso di interagire con la tecnologia intorno a te può essere difficile. Purtroppo, questo spesso spiana la strada alla formazione di abitudini tecnologiche insidiose e pervasive senza che tu te ne accorga.
In poco tempo, ti ritrovi bloccato in un solco di abitudini tecnologiche improduttive che stanno riducendo la tua energia e concentrazione. Identifichiamo queste abitudini tecnologiche improduttive e troviamo soluzioni per liberarcene.
È difficile credere che ci sia stato un tempo in cui l'accesso alle informazioni era limitato a ciò che potevamo trovare nei libri e dovevamo andare nelle biblioteche per fare ricerche. Grazie a Internet e ai motori di ricerca come Google, abbiamo a portata di mano una fornitura quasi illimitata di informazioni, a tal punto che facciamo fatica a tenere il passo.
Per la maggior parte, questa facilità di accesso alle informazioni è ottima, in quanto ci consente di ottenere le risposte di cui abbiamo bisogno in modo rapido ed efficiente. Tuttavia, c'è anche un aspetto negativo in questo; questo stesso
la tecnologia può rovinarti la memoria se sviluppi una dipendenza malsana da esso.È probabile che il tuo primo istinto quando hai bisogno di una risposta a una domanda o ricordi qualcosa sia "Google" senza pensarci due volte. Questo lascia poco spazio alla tua mente per vagare, riflettere e trovare soluzioni, che è necessario per il pensiero critico, la risoluzione dei problemi e la conservazione della memoria.
Per rompere questa abitudine tecnologica improduttiva, fai un passo indietro la prossima volta che senti il bisogno di "Google" qualcosa e prova a ricordare la risposta da solo o a capirla ragionando. Se non riesci a ricordarlo, cercalo, ma cerca di ricordarlo per il futuro.
A questo punto, il tuo telefono è probabilmente diventato un'estensione del tuo braccio, poiché ti ritrovi costantemente a sollevarlo e ad abbandonarti a diverse sessioni di scorrimento senza cervello durante il giorno. A causa della sua presenza naturale nella tua routine quotidiana, questa abitudine può essere particolarmente difficile da rompere poiché non ti rendi nemmeno conto che lo stai facendo.
Tuttavia, superando la tua abitudine di scorrimento senza cervello è fondamentale per riguadagnare produttività, poiché ti sottrae tempo prezioso che potresti utilizzare per completare le attività. Il primo passo per rompere questa abitudine tecnologica improduttiva è diventarne consapevole e più intenzionale con l'utilizzo del telefono.
Questo non vuol dire che dovresti smettere di usare il tuo telefono, poiché creerà solo un vuoto che dovrai riempire alla fine, forse rafforzando la tua abitudine di scorrimento senza cervello. Invece, puoi occupare il tuo tempo facendo cose più produttive con uno scopo specifico, come leggere o ascoltare podcast.
3. Controllo costante delle e-mail
Questa abitudine più subdola spesso si maschera come produttiva. Dopotutto, se stai controllando compulsivamente la tua posta elettronica, non significa che sei in cima alle cose? In realtà, questa abitudine tecnologica improduttiva è un insidioso succhiatempo con il potenziale di danneggiare il tuo benessere.
Quindi, se ti ritrovi costantemente nella tua casella di posta, anche quando sai di non aver ricevuto alcuna email, è il momento di superare la tua dipendenza dalla posta elettronica. Il primo passo è spezzare l'impulso facendolo alle tue condizioni, invece di essere reattivo ai trigger di posta elettronica, come le notifiche.
Un modo per raggiungere questo obiettivo è impostare tempi specifici per il controllo e la risposta alle e-mail e attenersi a loro. Ciò ti consente di essere più attento all'utilizzo della posta elettronica e di sfruttare al massimo il tempo che dedichi ad essa.
La paura di perdersi o FOMO è una preoccupazione significativa nella nostra società costantemente connessa. La FOMO è una delle più gravi effetti negativi di un uso intensivo dei social media, che si verifica dopo aver visto un post sui social media che ti fa sentire come se ti stessi perdendo qualcosa.
Questo di solito porta a un controllo compulsivo dei social media, poiché vuoi rimanere aggiornato su ciò che sta accadendo in ogni momento, provocando sentimenti di ansia, inadeguatezza e invidia. A volte, potresti persino immaginare che il tuo telefono vibri in tasca quando non lo è, quindi puoi dare una rapida occhiata al tuo feed.
Se scopri che il tuo tempo sui social media sta mettendo a dura prova la tua produttività e il tuo benessere, potrebbe essere il momento di prenderti una pausa. A seconda della gravità della tua FOMO, questo potrebbe significare qualsiasi cosa, dalla disattivazione delle notifiche all'eliminazione completa dei tuoi account sui social media.
5. Phubbing
Phubbing (telefono + snobbare) significa snobbare qualcuno a favore del tuo telefono. Questa è un'abitudine tecnologica non sorprendentemente comune derivante dalla nostra eccessiva dipendenza dai telefoni cellulari.
Può assumere molte forme. Nella tua vita personale, potrebbe manifestarsi ignorando il tuo partner, amici o familiari durante le conversazioni a favore del tuo telefono. Al lavoro, il phubbing potrebbe significare non prestare attenzione ai tuoi colleghi durante le riunioni o le presentazioni perché sei troppo occupato con il telefono.
Qualunque sia l'ambiente, questa abitudine è dannosa per la tua produttività poiché ti mancheranno informazioni importanti e le tue relazioni, poiché comunica mancanza di interesse e rispetto. Quindi, se sei colpevole di phubbing, considera di tenere il telefono nascosto durante le conversazioni o di impostarlo in modalità silenziosa, così non sei tentato di usarlo.
6. Impossibile personalizzare le notifiche
Le notifiche sono probabilmente una delle funzionalità più utili ma dirompenti del tuo telefono cellulare e altri dispositivi. Da un lato, le notifiche ti aiutano a rimanere aggiornato su informazioni ed eventi importanti. D'altra parte, possono essere una distrazione significativa che ti allontana da quello che stai facendo.
Quei ping, ding e squilli infiniti possono far deragliare rapidamente la concentrazione e la produttività. Questo è il motivo per cui è importante personalizzare le notifiche per massimizzare la loro utilità riducendo al minimo il loro potenziale dirompente. Ad esempio, puoi disattivare l'audio delle notifiche per le app di intrattenimento al lavoro e viceversa.
Inoltre, se stai utilizzando un dispositivo iOS, è possibile impostare e utilizzare le modalità di messa a fuoco per filtrare le notifiche che non sono rilevanti in periodi specifici. Puoi anche sfrutta il Riepilogo notifiche sul tuo iPhone per raggruppare le notifiche e consegnarle a un'ora prestabilita.
7. Download di troppe app per la produttività
Potrebbe sembrare controintuitivo, ma scaricare troppe app di produttività può effettivamente renderti meno produttivo. Ci sono diversi motivi per cui questo è il caso. Per cominciare, devi dedicare del tempo alla configurazione e all'apprendimento dell'utilizzo di ciascuna app, che può diventare rapidamente opprimente.
Successivamente, più app hai, più notifiche riceverai, creando più opportunità di cambio di contesto. Detto questo, investire tempo nella scelta dell'app giusta per le tue esigenze è un approccio più produttivo rispetto al download di più app per lo stesso scopo.
Rompi queste abitudini tecnologiche improduttive per massimizzare il tuo tempo, energia e concentrazione
La tecnologia dovrebbe aiutare a migliorare la tua produttività e, a seconda delle abitudini tecnologiche che hai scelto, può essere all'altezza dell'occasione o trascinarti verso il basso.
Ciò significa che spetta a te prendere il controllo delle tue attuali abitudini tecnologiche, abbandonare quelle improduttive e coltivare quelle che ti aiutano a massimizzare il tuo tempo, energia e concentrazione.