Google ha in programma di bloccare lo spam inviato da Gmail, ma intaccherà davvero le nostre caselle di posta?
Punti chiave
- La difesa basata sull'intelligenza artificiale di Gmail blocca oltre il 99,9% dello spam, ma alcune minacce riescono a passare. I nuovi requisiti per i mittenti di massa mirano a risolvere questo problema.
- I mittenti in blocco devono autenticare le e-mail, consentire facili annullamenti dell'iscrizione e rispettare un preciso tasso di spam per evitare un numero eccessivo di e-mail indesiderate.
- Gli sforzi di Google per ridurre lo spam in Gmail sono encomiabili, ma resta da vedere se riusciranno a contrastare efficacemente lo spam proveniente da altre fonti.
Tutti usano la posta elettronica. Ciò significa che quasi tutti ricevono spam, e ne ricevono un sacco.
Lo spam arriva tramite SMS, telefonate e social media e, in modo più evidente, risme di spam nel tuo account di posta elettronica di vario tipo e pericolo. Tuttavia, Google non ha più affermato e sta apportando grandi cambiamenti per fermare la quantità di spam ricevuto e inviato da Gmail.
Come Google riduce lo spam in Gmail
La difesa basata sull'intelligenza artificiale di Gmail blocca oltre il 99,9% dello spam, incluso e-mail di phishing e malware, impedendoti di raggiungere quotidianamente la tua casella di posta. Tuttavia, alcune minacce sono più complesse e rapide e passano inosservate.
Nell'ottobre 2023, Google ha annunciato il suo blog ufficiale, La parola chiave, nuove protezioni per gli utenti Gmail che implementano nuovi requisiti per i mittenti di massa, ovvero coloro che inviano più di 5.000 messaggi Gmail al giorno, a partire da febbraio 2024.
La maggior parte dei mittenti di massa non riesce a salvaguardare e configurare adeguatamente i propri sistemi, rendendo facile per gli aggressori integrarsi, sfruttare e inviare spam. Per risolvere questo problema, Google si sta concentrando su una componente vitale della sicurezza della posta elettronica: verificare che il mittente sia chi dichiara di essere. Anche se sembra semplice, la natura inaffidabile di Internet può renderlo difficile verificare chi invia un'e-mail, qualcosa che gli spammer sfruttano.
In che modo i nuovi requisiti di Gmail fermeranno lo spam
Entro febbraio 2024, Gmail avrà tre nuovi requisiti per i mittenti di massa.
1. Autenticazione e-mail
Coloro che inviano quantità frequenti di e-mail devono autenticarle seguendo Spoofing di Google e regole DKIM. Chiuderà eventuali falle di sicurezza che gli sfruttatori potranno utilizzare per mettere in pericolo gli utenti di posta elettronica.
2. Cancellazioni facili
I mittenti in blocco devono consentire ai destinatari di annullare l'iscrizione alle proprie e-mail con un clic e devono elaborare la richiesta di annullamento dell'iscrizione entro 48 ore. È realizzato su standard aperti, quindi una volta che un mittente li ha implementati, ogni utente di posta elettronica dovrebbe trarne vantaggio.
3. Applicazione più rigorosa dei tassi di spam
Una precisa barriera contro il tasso di spam sotto la quale tutti i mittenti devono rispettare per evitare che i destinatari Gmail ricevano quantità eccessive di email indesiderate: una novità assoluta nel settore. Alla fine, dovresti vedere meno spam nella tua casella di posta.
Ma Google non è l’unica azienda che spinge per tali cambiamenti. Ad esempio, Yahoo sta collaborando con Google e altre comunità di posta elettronica per apportare modifiche significative ed efficaci per garantire il corretto funzionamento delle e-mail e renderle più sicure, facili da usare e prive di spam.
Prima che le nuove regole di applicazione dello spam di Google entrino in vigore nel febbraio 2024, Gmail Linee guida per il mittente dell'e-mail dettagliare in che modo gli utenti possono migliorare i propri sistemi.
Metti fine allo spam di Gmail
Lo spam si presenta in molte forme ed è fastidioso da ricevere, quindi è positivo vedere il piano di Google per impedire ai mittenti collettivi di inviare spam nel 2024.
È un cambiamento che molti, se non tutti, gli utenti di Gmail apprezzeranno. Tuttavia, se riuscirà a ridurre lo spam sarà un altro test, poiché lo spam proviene da tutti gli angoli, non solo da Gmail.