Se stai cercando di ottenere un suono più pulito dal tuo computer, una scheda audio interna probabilmente non è la scelta migliore. Nei computer di oggi, semplicemente non ha senso ottenere una scheda audio e elencheremo i motivi principali per cui.
Cosa sono i DAC esterni e le schede audio?
Un convertitore digitale-analogico, o DAC in breve, è un componente che fa esattamente quello che suggerisce il suo nome; converte le informazioni audio digitali in suono analogico udibile. È un componente necessario per ogni dispositivo di elaborazione audio digitale, poiché senza di esso non saresti in grado di ascoltare nulla. Il tuo telefono, la tua scheda madre: in pratica, qualsiasi dispositivo che memorizza l'audio in un formato digitale ne ha bisogno.
Per semplificare lo scopo di questo articolo, usiamo "DAC esterno" per indicare qualsiasi dispositivo che si trova all'esterno del case del computer e non utilizza corsie PCIe sulla scheda madre. Guardare cos'è un DAC se vuoi saperne di più su di loro.
Anche le schede audio contengono un DAC, ma quando vengono menzionate le schede audio, di solito si riferiscono a schede audio interne che si collegano allo slot PCIe del computer sulla scheda madre. Questi erano incredibilmente popolari nei primi giorni dei moderni personal computer, ma da allora sono caduti fuori dal radar, per buoni motivi di cui parleremo di seguito.
Motivo n. 1: accessibilità
Aprire il computer per collegare qualcosa alla scheda madre è qualcosa che molti vedranno probabilmente come un compito intimidatorio.
È un'enorme seccatura scollegare tutto dal retro della scheda madre, aprire il tuo computer polveroso e rimettere tutto insieme. È anche un'altra seccatura raggiungere fino in fondo al computer se si desidera rimuovere le cuffie/auricolari da portare in giro.
DAC esterni come il Creative SoundBlaster GC7 sono molto più convenienti, in quanto possono semplicemente sedersi sulla tua scrivania o in un posto più accessibile rispetto all'interno o sul retro del tuo computer. Da lì, puoi collegare i tuoi dispositivi di ascolto e scollegarli facilmente.
Se il tuo computer si trova sulla tua scrivania e non vuoi che un altro dispositivo occupi una porta USB e diventi ingombrante la tua scrivania, una scheda audio interna è una buona opzione, ma fai solo attenzione ai problemi di rumore elettrico che potresti viso.
Motivo n. 2: disponibilità e dispositivi all-in-one
A causa della loro accessibilità, sono diventati piuttosto popolari e, quindi, più facilmente disponibili. Un DAC esterno di qualità e una combinazione di amplificatori possono essere facilmente acquistati per meno di $ 200 come il iFi Hip-DAC2.
Puoi anche acquistare DAC indipendenti e avere un amplificatore separato, ma ci sono anche molti dispositivi all-in-one che hanno un DAC, un amplificatore e un po' di più, come un convertitore analogico-digitale (ADC) nel caso di interfacce audio che possono essere utilizzate per registrare strumenti o un microfono.
Se sei un musicista, un conduttore di podcast o uno streamer, un'interfaccia audio è un must. Puoi ascoltarlo e inserire input attraverso di esso e, onestamente, una buona interfaccia audio è probabilmente tutto ciò di cui hai bisogno.
Lo Shanling M0 e prodotti simili come FiiO M5 e HiBy R2 sono piccoli lettori audio digitali (DAP) che possono fungere anche da DAC/amplificatore per il tuo telefono o computer, rendendolo incredibilmente versatile. Lo Shanling M0 sarà menzionato molto, ma questo si riferisce anche a prodotti simili, non solo a quel prodotto specifico da solo, poiché queste cose sono così versatili.
Motivo n. 3: i DAC esterni sono più portatili
Sebbene non tutti i DAC esterni siano piccoli, ce ne sono molti che possono essere minuscoli. IL Creative Sound BlasterX Il DAC USB può stare comodamente in tasca proprio come la scheda audio USB fornita con le cuffie HyperX Cloud II.
Se non sei uno per i prodotti audio da gioco, puoi anche ottenere un piccolo DAC e un amplificatore come il Fiio KA1 che puoi usare con il tuo telefono o PC. Un DAC interno che si inserisce nello slot PCIe del tuo computer non è qualcosa che puoi usare ovunque, quindi in termini di versatilità e portabilità, il DAC esterno vince con un enorme margine.
Ovviamente anche i già citati Shanling M0, FiiO M5 e HiBy R2 possono fare lo stesso lavoro, pur essendo un po' più grandi dei due prodotti precedentemente citati. Puoi anche liberare spazio sul tuo telefono riproducendo la tua musica su quei dispositivi.
Motivo n. 4: i DAC esterni hanno un suono più pulito
La tua scheda madre collega insieme vari componenti e quei componenti parlano tra loro attraverso segnali elettrici. Una scheda audio interna riceve ancora le stesse informazioni digitali di un DAC esterno, ma quando le converte informazioni digitali in informazioni analogiche, il rumore elettrico della scheda madre può aggiungersi a quel segnale analogico in modo udibile maniera.
I DAC esterni hanno i propri circuiti che possono semplicemente ricevere le informazioni audio digitali e convertirle in un segnale analogico udibile lontano dall'ambiente rumoroso della scheda madre. Poiché il tuo DAC è collegato tramite USB, il rumore della scheda madre può ancora penetrare nel tuo DAC, ma ridurrà significativamente quel rumore.
Usavo lo Shanling M0 per alimentare il mio HIFIMAN HE400SE assetato di energia, poiché Focusrite Scarlett Solo aveva un rumore udibile al 90% del volume. L'M0 ha la sua batteria, eliminando così la rumorosa elettricità che la tua scheda madre sta inviando attraverso la porta USB. Puoi anche ottenere DAC come il FiiO Q11, che ha la sua batteria e può fornire più potenza di una piccola combinazione DAP/DAC portatile.
I DAC esterni sono l'opzione più semplice
Collegare qualcosa agli slot PCIe del tuo computer probabilmente suona bene, come l'importanza delle schede grafiche per le attività graficamente intensive. Tuttavia, collegare una scheda audio in realtà non ti dà lo stesso valore e potrebbe persino ridurre la larghezza di banda della tua scheda grafica.
I processori del suono dovrebbero stare il più lontano possibile dalla scheda madre, preferibilmente non fare affidamento su di essa anche per l'alimentazione.