Non vuoi che il tuo software dica ai tuoi aggressori esattamente dove sono i tuoi punti deboli.
La sicurezza della tua organizzazione è una parte vitale della tua attività. Pensa ai dati che archivi sui tuoi server. È al sicuro da utenti non autorizzati? Parti di informazioni private come codici sorgente e chiavi API vengono divulgate inavvertitamente nelle tue applicazioni?
Le vulnerabilità della divulgazione delle informazioni si presentano in varie forme, dalle principali violazioni dei dati a fughe apparentemente insignificanti. Anche queste vulnerabilità minori possono potenzialmente aprire la strada a problemi di sicurezza più gravi.
Cosa sono esattamente le vulnerabilità della divulgazione di informazioni e in che modo incidono sulla sicurezza della tua azienda?
Quali sono le vulnerabilità di divulgazione delle informazioni?
Le vulnerabilità di divulgazione delle informazioni sono anche note come esposizione di informazioni sensibili o vulnerabilità di divulgazione di informazioni. Queste vulnerabilità si verificano quando informazioni private su risorse, applicazioni o utenti vengono divulgate o accessibili a entità non autorizzate. Possono variare da fughe di dati di informazioni di identificazione personale (PII) degli utenti che vengono esposte a nomi di directory o al codice sorgente dell'applicazione.
Le vulnerabilità della divulgazione delle informazioni di solito derivano da controlli e processi di sicurezza inadeguati. Si verificano quando non si riesce a proteggere adeguatamente i dati sensibili dalle minacce informatiche e dal pubblico in generale. Queste vulnerabilità possono essere presenti in diversi tipi di applicazioni come API, cookie, siti Web, database, registri di sistema e app mobili.
Esempi di informazioni sensibili che possono essere trapelate includono:
- Informazioni di identificazione personale (PII): Ciò include dettagli come nomi, indirizzi, numeri di previdenza sociale, numeri di telefono, indirizzi e-mail e altre informazioni di identificazione personale.
- Credenziali di accesso: Informazioni come nomi utente, password e token di autenticazione possono essere esposte.
- Dati finanziari: Numeri di carta di credito, dettagli del conto bancario, cronologia delle transazioni,
- Informazioni sanitarie protette (PHI): Cartelle cliniche, condizioni di salute, prescrizioni e altri dati sensibili relativi alla salute.
- Proprietà intellettuale: Informazioni aziendali riservate, segreti commerciali, algoritmi proprietari e codice sorgente.
- Dettagli sulla configurazione del sistema: Esposizione di configurazioni del server, dettagli dell'infrastruttura di rete o vulnerabilità del sistema
- Informazioni sul sistema di back-end: Esposizione dei dettagli del server back-end, degli indirizzi di rete interna o di altre informazioni sull'infrastruttura
L'impatto delle vulnerabilità di divulgazione delle informazioni sulla sicurezza della tua organizzazione
Le vulnerabilità della divulgazione di informazioni possono essere classificate da vulnerabilità critiche a vulnerabilità di bassa gravità. È importante comprendere che l'impatto e la gravità di una vulnerabilità alla divulgazione di informazioni dipende dal contesto e dalla sensibilità delle informazioni divulgate.
Esaminiamo alcuni esempi di vulnerabilità della divulgazione di informazioni per illustrarne il diverso impatto e la gravità.
1. Violazione dei dati del database di un'organizzazione
Una violazione dei dati è un incidente di sicurezza in cui gli hacker ottengono l'accesso non autorizzato a dati sensibili e riservati in un'organizzazione. Questo tipo di vulnerabilità alla divulgazione di informazioni è considerato critico. Se ciò si verifica e un dump di dati come record e dati dei clienti viene reso disponibile a parti non autorizzate, l'impatto può essere molto grave. Puoi subire conseguenze legali, danni finanziari e di reputazione e metti a rischio anche i tuoi clienti.
2. Chiavi API esposte
Le chiavi API vengono utilizzate per l'autenticazione e l'autorizzazione. Sfortunatamente, non è raro vedere le chiavi API codificate nei codici sorgente di siti Web o applicazioni. A seconda di come sono configurate queste chiavi, possono concedere agli hacker l'accesso ai tuoi servizi, dove sarebbero in grado di farlo impersonare utenti, ottenere l'accesso alle risorse, aumentare i privilegi sul sistema, eseguire azioni non autorizzate e molto altro Di più. Ciò potrebbe anche portare a violazioni dei dati e, a sua volta, alla perdita di fiducia dei tuoi clienti.
3. Chiavi di sessione esposte
I token di sessione, noti anche come cookie, fungono da identificatori univoci assegnati agli utenti del sito web. In caso di perdita di token di sessione, gli hacker possono sfruttare questa vulnerabilità per dirottare le sessioni utente attive, ottenendo così l'accesso non autorizzato all'account del bersaglio. Successivamente, l'hacker può manipolare i dati dell'utente, esponendo potenzialmente ulteriori informazioni sensibili. Nel caso di richieste finanziarie, ciò può degenerare in reati finanziari con gravi ripercussioni.
4. Elenco delle directory
L'elenco delle directory si verifica quando i file e le directory di un server Web vengono visualizzati sulla pagina Web. Naturalmente, questo non rivela direttamente dati critici, ma rivela la struttura e il contenuto del server e fornisce agli hacker approfondimenti per eseguire attacchi più specifici.
5. Gestione impropria degli errori
Si tratta di una vulnerabilità di basso livello in cui i messaggi di errore forniscono all'aggressore informazioni sull'infrastruttura interna dell'applicazione. Ad esempio, un'applicazione mobile di una banca restituisce un errore di transazione: "IMPOSSIBILE RECUPERARE I DETTAGLI DEL CONTO. NON È STATO POSSIBILE COLLEGARSI AI SERVER REDIS". Questo dice all'hacker che l'applicazione è in esecuzione su un server Redis e questo è un indizio che può essere sfruttato negli attacchi successivi.
6. Informazioni sulla versione del sistema trapelate
A volte, le versioni del software oi livelli di patch vengono divulgati involontariamente. Anche se queste informazioni da sole potrebbero non rappresentare una minaccia immediata, possono aiutare gli aggressori a identificare sistemi obsoleti o vulnerabilità note che potrebbero essere prese di mira.
Questi sono solo alcuni scenari che evidenziano il potenziale impatto e la gravità delle vulnerabilità della divulgazione di informazioni. Le conseguenze possono variare dalla compromissione della privacy degli utenti e perdite finanziarie a danni alla reputazione, conseguenze legali e persino furto di identità.
Come si possono prevenire le vulnerabilità della divulgazione di informazioni?
Ora che abbiamo stabilito i vari impatti delle vulnerabilità della divulgazione di informazioni e il loro potenziale per aiutare negli attacchi informatici, è anche fondamentale discutere le misure preventive per questo vulnerabilità. Ecco alcuni modi per prevenire le vulnerabilità della divulgazione di informazioni
- Non codificare informazioni riservate come Chiavi API nel codice sorgente.
- Assicurati che il tuo server web non riveli le directory e i file che possiede.
- Garantire un rigoroso controllo degli accessi e fornire le informazioni minime richieste per gli utenti.
- Verificare che tutte le eccezioni e gli errori non divulghino informazioni tecniche. Utilizzare invece messaggi di errore generici.
- Assicurati che le tue applicazioni non rivelino i servizi e le versioni su cui operano.
- Assicurati che tu crittografare i dati sensibili.
- Esegui regolarmente test di valutazione della penetrazione e della vulnerabilità delle tue applicazioni e della tua organizzazione.
Anticipa le vulnerabilità con regolari test di penetrazione
Per migliorare la sicurezza della tua organizzazione e stare al passo con le vulnerabilità, si consiglia di condurre regolarmente valutazioni di vulnerabilità e test di penetrazione (VAPT) sulle tue risorse. Questo approccio proattivo aiuta a identificare i potenziali punti deboli, comprese le vulnerabilità alla divulgazione di informazioni, attraverso test e analisi approfonditi dal punto di vista di un hacker. In questo modo, le vulnerabilità della divulgazione di informazioni vengono rilevate e risolte prima che un hacker le raggiunga