Incorporare la compressione nella produzione musicale è praticamente non negoziabile. Quindi quale tipo di compressore dovresti usare?

La compressione audio costituisce la spina dorsale della produzione musicale moderna ed è una delle aree più utili e spesso intimidatorie da imparare. Una volta che ti sei confrontato con tutti i diversi parametri, quadranti e tipi di compressori, puoi facilmente sentirti sopraffatto e persino finire per peggiorare il tuo audio.

Se sei interessato a investire nell'hardware del compressore o desideri comprendere meglio il loro plug-in digitale emulazioni (imitazioni), esamineremo alcune delle caratteristiche e delle differenze di ciascun tipo di compressore per aiutarti fuori.

1. Compressori a tubo

Artista di credito: Mac Morrison/Flickr

I compressori valvolari, a volte indicati come compressori a mu variabile o vari-mu, sono noti come tali a causa del loro utilizzo di tubi a vuoto per applicare la riduzione del guadagno (compressione). I compressori valvolari sono il tipo più antico di compressore e il volume del segnale determina la quantità di compressione applicata.

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Quando utilizzi questo tipo di compressore, puoi aggiungere colore, calore e uno scintillio vintage a diversi elementi audio. Questo li rende perfetti per percussioni, voci, bassi e altro ancora.

I compressori valvolari hanno anche tempi di attacco relativamente lenti che consentono ai transienti (l'esplosione iniziale in un'onda sonora) di passare più che con altri tipi di compressori. Questo può renderli ideali per un mix bus in quanto aiutano a incollare insieme un intero mix senza bloccare eccessivamente i transienti.

Se non sei sicuro di come funzionano i compressori o vuoi solo un ripasso, consulta la nostra guida su come utilizzare i plugin di compressione e cosa fanno.

2. Compressori VCA

I compressori con amplificatori a controllo di tensione (VCA) sono noti per la loro versatilità e affidabilità offrono una vasta gamma di parametri (soglia, rapporto, ginocchio, attacco, rilascio, ecc.) che possono essere utilizzati con precisione.

La risposta rapida dei compressori VCA li rende una buona scelta per la gestione dell'audio con molti transienti e picchi, come materiale ritmico e percussioni. La varietà di controlli a tua disposizione ti consente di scegliere quanto tono e timbro originali (contenuto armonico) lasciar passare. Applica troppa compressione e potresti ritrovarti con un'intensa distorsione.

Usa i compressori VCA su gruppi di strumenti o applicali alla tua batteria per aggiungere punch. Puoi anche usarli per domare in modo pulito elementi del tuo mix che risaltano troppo. Tieni presente che se desideri aggiungere calore a una traccia, bus o mix, potresti voler selezionare un compressore diverso.

3. Compressori FET

I compressori FET (Field Effect Transistor) dipendono dai transistor per la compressione e sono noti per la loro capacità di elaborare tempi di attacco e rilascio quasi istantanei. Questo dà loro un impatto sonoro unico e notevole.

Alcuni compressori FET non dispongono di un quadrante di soglia. In questi casi il segnale audio viene compresso in linea con il livello dell'ingresso; maggiore è l'ingresso, maggiore è la compressione.

La rapidità di questo tipo di compressore consente di aggiungere aggressività, colore ed eccitazione a una varietà di strumenti. Qualsiasi strumento che potrebbe usare un po' più di carattere e punch, come voce, chitarre, batteria, può beneficiare di questo compressore.

I compressori FET sono ottimi per la compressione parallela (dove mescoli una compressione aggressiva con il segnale dry) e funzionano meglio su singoli strumenti piuttosto che mixare o master bus. Ricorda che altri compressori potrebbero servirti meglio se cerchi una compressione trasparente; in altre parole, compressione che non conferisce carattere sonoro a un mix.

Per ulteriori strumenti per migliorare il tuo audio, considera di consultare la nostra guida su come utilizzare gli equalizzatori (EQ) nella tua DAW.

4. Compressori ottici

Attestazione: Jon Gos/Wikimedia Commons

I compressori ottici, noti anche come compressori opto, utilizzano il segnale di ingresso per illuminare una sorgente luminosa all'interno del compressore che reagisce quindi con un resistore dipendente dalla luce. Più forte è il segnale di ingresso, più luminosa è la sorgente luminosa e più pesante è la riduzione del guadagno.

Questo tipo di compressore è noto per la sua compressione trasparente e dal suono uniforme. Il sottile tocco dei compressori ottici li rende una valida opzione per tutti i tipi di strumenti e scopi.

Un'applicazione popolare consiste nell'utilizzare un compressore ottico alla fine di una catena vocale, ad esempio, per controbilanciare un compressore FET all'inizio della catena. Usa i compressori ottici per aggiungere calore e incollare tracce, bus e mix.

Per massimizzare l'uso dei tuoi strumenti di editing audio, considera di esaminare la nostra guida su come utilizzare l'automazione nella tua DAW.

5. Compressori PWM

Attestazione: Alex Regan/Wikimedia Commons

I compressori a modulazione di larghezza di impulso (PWM) regolano l'ampiezza del segnale di ingresso nel tempo utilizzando segnali di impulso ad alta frequenza con valori di attivazione e disattivazione. In questo modo si riduce l'ampiezza media e quindi si verifica la compressione.

Sebbene i compressori PWM siano noti per la loro compressione molto trasparente, sono anche capaci di tempi di attacco e rilascio molto rapidi, a differenza dei compressori ottici. Usa i compressori PWM per stili musicali meno incisivi e sfrutta al massimo la sua capacità di gestire il materiale pesante transitorio in modo sottile.

6. Compressori digitali

Che si tratti o meno di emulazioni di compressori analogici, i plug-in di compressori digitali forniscono la massima precisione e trasparenza a scapito di alcuni dei caratteri e delle stranezze delle loro controparti hardware.

Spesso, i plug-in di compressione delle emulazioni includeranno parametri aggiuntivi che potrebbero non essere presenti nell'hardware che garantiscono un livello di controllo più elevato. Questo può anche spingere i compressori a limiti altrimenti impossibili da raggiungere.

I plug-in del compressore possono funzionare molto bene in contesti di mastering in cui si desidera lasciare intatti il ​​​​tono e il timbro dell'audio grezzo. Data la loro varietà, puoi utilizzarli in tutte le fasi della produzione, tenendo presente il tipo di compressori che emula.

Per ripulire il tuo audio da eventuali pop o clic che potresti sentire, impara come sfumare l'audio in pochi secondi in Logic Pro.

Compressori diversi per situazioni diverse

Per far risaltare le migliori qualità delle tue tracce e dell'audio, usa compressori che corrispondono al carattere e all'effetto che stai cercando. Usa compressori valvolari per aggiungere calore e un tocco vintage, e compressori ottici o PWM per una compressione trasparente e coesiva.

Per una compressione pulita e incisiva, usa la compressione VCA e, quando desideri una riduzione del guadagno aggressiva e rapida, scegli i compressori FET. Sfrutta al massimo anche i precisi compressori digitali e il tuo audio farà un notevole salto di qualità.