Troverai diversi tipi di equalizzatori nel software di editing audio e questa guida ti mostrerà come utilizzare ciascuno di essi negli scenari giusti.
I plug-in EQ sono spesso presenti in ogni mix e progetto audio. Dato il loro uso diffuso, potresti prendere l'abitudine di utilizzare un tipo di plug-in EQ per la maggior parte, se non tutte, delle regolazioni EQ.
Sebbene questo non sia necessariamente un difetto sonoro fatale, i tuoi mix, master ed esibizioni dal vivo possono migliorare quando utilizzi il tipo di plug-in EQ più adatto a contesti audio specifici. Ti forniremo una panoramica dei tipi di EQ e delle loro caratteristiche, in modo che tu possa imparare a utilizzare lo strumento giusto per il lavoro.
Uso generale dell'equalizzazione
Prima di entrare nelle caratteristiche di ogni tipo di EQ, potresti voler aggiornare il funzionamento generale degli EQ. Potresti già sapere che gli EQ ti consentono di tagliare o aumentare determinate frequenze, ma è altrettanto importante conoscere il contesto in cui operano: lo spettro di frequenza.
Consulta la nostra guida su come usare gli equalizzatori per migliorare il tuo audio per saperne di più sullo spettro di frequenza, i tipi di filtro, i parametri EQ e altro ancora.
1. equalizzatore grafico
Gli equalizzatori grafici prendono il nome dalla loro presentazione visiva, che riflette un grafico. In genere, troverai tra 3 e 31 cursori che ti consentono di aumentare o tagliare una banda di frequenza (una gamma specifica di frequenze) tramite ciascun cursore. Più cursori ci sono, maggiore è il controllo su quali bande di frequenza aumentare o tagliare.
Gli equalizzatori grafici sono particolarmente efficaci nel contesto del mastering e delle esibizioni dal vivo.
Durante il processo di mastering, potresti trovare più semplice ed efficace apportare sottili modifiche con un equalizzatore grafico.
Nelle esibizioni dal vivo, un tecnico del suono può gestire rapidamente il bene e il male dell'acustica di una stanza e le forti risonanze regolando rapidamente i cursori. Altri tipi di EQ possono essere più precisi, ma perdono la facilità d'uso dei cursori che possono essere l'unica opzione in un'esibizione dal vivo.
Anche se perdi un po' di precisione, gli equalizzatori grafici possono migliorare il tuo flusso di lavoro complessivo e consentirti di effettuare facilmente regolazioni rapide.
2. EQ parametrico
A differenza di altri tipi di EQ, i plug-in Parametric EQ consentono di regolare non solo il guadagno e la frequenza di una determinata traccia, ma anche la larghezza di banda (Q). Ciò significa che è possibile tagliare o amplificare una gamma ristretta o ampia di frequenze attorno a una frequenza impostata.
Gli EQ parametrici sono ottimi per gli sweep dei filtri e per le modifiche precise dell'EQ sottrattivo (taglio) e additivo (potenziamento). Per un controllo preciso dell'intonazione e di altre qualità tonali, esamina come utilizzare Flex Pitch in Logic Pro per mettere a punto l'audio.
3. Equalizzatore semi parametrico
Gli EQ semi parametrici variano solo dalle loro controparti completamente parametriche a causa della mancanza di completezza Q controllo dei fattori. Alcuni plug-in Semi Parametric EQ potrebbero non avere il formato Q parametro o offrire solo valori definiti (ad es. Q alto o basso). Ciò significa che potresti non essere in grado di restringere un boost o tagliare una frequenza impostata.
Usa questo tipo di equalizzazione quando cerchi ampie regolazioni su determinate bande di frequenza.
4. EQ di fase lineare
Per la maggior parte, gli equalizzatori di fase lineare funzionano proprio come gli equalizzatori parametrici in termini di diversi filtri e modifiche che puoi applicare. La differenza fondamentale riguarda il modo in cui gli EQ parametrici e la maggior parte degli EQ analogici (noti anche come EQ a fase minima) generano un effetto di sbavatura di fase sulle frequenze modificate. Ciò significa che le frequenze potenziate o tagliate diventano leggermente distorte e fuori fase rispetto all'audio non influenzato.
Gli equalizzatori di fase lineare riportano l'audio fuori fase nell'allineamento e quindi rimediano all'effetto di sbavatura di fase.
Potresti pensare che questo significhi che questo tipo di equalizzazione è migliore delle loro controparti con sbavature audio. Sebbene in determinati contesti si possa desiderare un audio allineato pulito, la leggera distorsione e le caratteristiche tonali fornite dagli equalizzatori a fase minima possono spesso portare a un audio più ricco. Con il tempo e la pratica, inizierai a sentire la differenza tra EQ a fase minima e a fase lineare, dove il primo crea una distorsione post-squillo e il secondo crea un pre-squillo (appena percettibile). distorsione.
Gli EQ di fase lineare funzionano bene durante il mastering in quanto consentono di apportare sottili modifiche senza aggiungere distorsioni post-squillo che potrebbero alterare le caratteristiche tonali del tuo audio.
Inoltre, considera l'utilizzo di questi EQ per ridurre l'eccessivo effetto di sbavatura o distorsione che possono causare pesanti modifiche EQ a fase minima.
5. EQ dinamico
I parametri aggiuntivi disponibili negli EQ dinamici consentono loro di reagire a qualsiasi segnale audio al di sopra di un valore di guadagno impostato e di tagliare o amplificare quel segnale di conseguenza. Questo varia dai tagli o dai boost di frequenza statici e applicati universalmente utilizzati da altri tipi di EQ.
Invece, questo EQ regola dinamicamente la frequenza del segnale audio tramite l'uso di una soglia, a volte accompagnata da parametri di attacco e rilascio. In sostanza, gli EQ dinamici hanno le funzioni di un compressore integrato al loro interno: viene impostato un valore di soglia (ad es. -5dB) e qualsiasi valore di guadagno superiore a -5dB sarà influenzato dalle impostazioni. Se non sei sicuro di cosa facciano i compressori e i loro parametri, dai un'occhiata alla nostra guida su come usare i plugin di compressione per assicurarti di utilizzarli al massimo delle loro potenzialità.
Gli EQ dinamici funzionano meglio quando hai strumenti che competono su frequenze simili o persino melodie con determinate sezioni che sporgono eccessivamente. Usa il parametro di soglia per influenzare solo queste frequenze eccezionali e scoprirai che può gelificarsi insieme una voce solista, per esempio, o fare spazio nel mix per parti strumentali simili (come su una percussione autobus).
6. Equalizzatore Mid-Side
Alcuni plug-in EQ, come Linear Phase EQ in Logic Pro, ti consentiranno di utilizzare una modalità Mid Only o Side Only. Non sorprende che queste modalità ti consentano di regolare il contenuto di frequenza al centro oa lato del campo stereo del tuo progetto audio.
Questo tipo di EQ viene spesso utilizzato nel processo di mastering per la sua utilità nel regolare eventuali accumuli eccessivi di alti o bassi frequenze a sinistra o a destra del campo stereo che potrebbero essere più a suo agio nel canale centrale (mono) (come i bassi frequenze).
Una causa comune di tali accumuli di alte frequenze può essere l'uso di più plug-in di riverbero che possono iniziare nel mezzo del campo stereo ma sanguinare ai lati.
Mentre le modifiche correttive con questo tipo di EQ sono una buona idea, puoi anche usarlo per migliorare la presenza, la qualità e l'ampiezza stereo di diversi elementi audio. Puoi rafforzare gli elementi percussivi spostando le loro alte frequenze lateralmente o migliorare l'equilibrio generale di un mix. Sperimenta con gli equalizzatori Mid-Side nel processo di missaggio e mastering per rafforzare ulteriormente il tuo audio.
Usa l'equalizzatore giusto per il lavoro
Una volta acquisite le nozioni di base relative agli equalizzatori, è il momento di perfezionare la selezione degli equalizzatori da utilizzare per determinate attività. Quando sono necessarie ampie modifiche e facilità d'uso, prendere in considerazione l'utilizzo di equalizzatori grafici o semi parametrici. Sfrutta al massimo gli equalizzatori parametrici per modifiche precise e gli equalizzatori dinamici per aiutarti a domare le frequenze straordinarie. Quindi, usa gli EQ lineari e gli EQ Mid-Side per ripulire l'audio durante il missaggio e il mastering.
Ricorda che tutti i tipi di EQ possono essere utilizzati per scopi di sound design e quindi beneficiare della sperimentazione e della creatività oltre le pratiche standard.