I rilevatori del sonno hanno lo scopo di aiutarti a capire cosa influenza il tuo sonno in modo da poterlo migliorare. Scopri tutto su come funzionano questi dispositivi in ​​questa guida.

Una buona notte di sonno è essenziale per il corretto funzionamento del giorno successivo. E oggi sempre più persone capiscono che non si tratta solo delle "otto ore", ma anche della qualità del sonno. Questo è uno dei motivi per cui i rilevatori del sonno stanno diventando sempre più popolari.

I rilevatori del sonno, che si tratti di anelli, braccialetti, fasce per la testa o app per smartphone, possono essere un ottimo modo per misurare la qualità del sonno. Ma ti sei mai chiesto come funzionano? Ecco una ripartizione di come funzionano questi pezzi di tecnologia.

Monitoraggio del tuo movimento

Dormire implica molto di più che chiudere gli occhi ed essere incosciente. Esistono diverse fasi del sonno: fase uno, fase due, fase tre (sonno profondo) e REM (Rapid Eye Movement).

I tuoi muscoli diventano più rilassati man mano che attraversi le diverse fasi, il che significa che più profondamente dormi, meno ti muovi. Ed entrambi

instagram viewer
rilevatori del sonno senza contatto e indossabili può dedurre quanto profondamente stai dormendo da quanto ti muovi durante il sonno. Un dispositivo nel tuo tracker chiamato accelerometro monitora questo movimento.

Monitoraggio della frequenza cardiaca

La variabilità della frequenza cardiaca, l'irregolarità nel tempo tra ogni battito cardiaco, cambia a seconda delle fasi del sonno. E i tracker del sonno, in particolare i dispositivi indossabili, monitorano i livelli di sonno con questa metrica.

Anche se i muscoli e gli arti sono inattivi durante il sonno REM, molte attività, come sognare, avvengono nel cervello. Di conseguenza, il corpo deve bilanciare gli effetti del sistema nervoso simpatico e parasimpatico. Il primo controlla la reazione del corpo al rilassamento, mentre il secondo controlla la risposta del corpo al pericolo (lotta o fuga).

L'esistenza simultanea di questi stati contraddittori provoca frequenze cardiache irregolari durante il sonno REM. Questo è diverso dal sonno profondo, in cui la frequenza cardiaca è più regolare perché non accade molto nel cervello. Quindi, monitorando l'HRV, i rilevatori del sonno possono dire in quale fase del sonno ti trovi e quanto bene dormi.

L'uso della fotopletismografia nel monitoraggio dell'HRV

I rilevatori del sonno che monitorano la variabilità della frequenza cardiaca utilizzano la fotopletismografia (PPG), un metodo per controllare il volume del sangue e la circolazione attraverso il riflesso della luce. Questi tracker hanno sensori PPG che determinano i cambiamenti nella circolazione sanguigna e la variabilità della frequenza cardiaca.

I sensori PPG emettono luce infrarossa sulla pelle e controllano come il sangue sotto la pelle riflette la luce. E ciò che controlla il riflesso della luce è il volume del sangue che scorre nei vasi capillari. Quindi, leggendo come si riflette la luce a infrarossi, i rilevatori del sonno possono notare il tempo tra ogni battito cardiaco e capire la qualità del sonno.

Pulsossimetria nei rilevatori del sonno indossabili

La pulsossimetria è un mezzo non invasivo per determinare i livelli di saturazione di ossigeno di una persona. Bassi livelli di saturazione di ossigeno durante il sonno (ipossiemia) potrebbero indicare sintomi di apnea notturna, come sudorazione notturna, minzione notturna e soffocamento. Questi abbassano la qualità del sonno e influenzano la salute del sonno.

I rilevatori del sonno che utilizzano la pulsossimetria per determinare i livelli di saturazione dell'ossigeno utilizzano un sensore per illuminare la pelle. Successivamente, misurano quanta luce assorbe il sangue sotto la pelle. Pulsossimetri Bluetooth utilizzare un meccanismo simile.

Il sensore scarica due lunghezze d'onda della luce. Il sangue ossigenato assorbe una lunghezza d'onda, mentre il sangue deossigenato assorbe l'altra. Quindi, il tuo rilevatore del sonno indossabile misura la saturazione di ossigeno nel sangue calcolando la differenza nell'assorbimento di entrambe le lunghezze d'onda. Se i livelli di saturazione dell'ossigeno sono bassi, la qualità del sonno è probabilmente la stessa.

Factoring in rumore e temperatura

3 immagini

Ce ne sono vari pro e contro delle app di monitoraggio del sonno. Un vantaggio è che hanno microfoni e termometri che accedono rispettivamente ai livelli di rumore e temperatura. I dispositivi indossabili utilizzano questo meccanismo anche per analizzare i suoni che le persone emettono durante il sonno, come il russare e il respiro affannoso. Questi suoni possono variare a seconda della fase del sonno in cui si trova una persona.

Durante il sonno REM, la respirazione è un po' irregolare a causa di tutta quell'attività cerebrale. Inoltre, la respirazione è un po' più regolare e uniforme durante il sonno profondo. I rilevatori del sonno possono rilevare la qualità del sonno utilizzando questi suoni.

E la temperatura? Sia la temperatura corporea che quella ambientale giocano un ruolo importante nel modo in cui dormi. Mentre la tua giornata finisce e ti prepari a dormire, la tua temperatura corporea si abbassa. Allo stesso modo, una temperatura corporea più elevata è stata collegata a periodi di sonno o pre-veglia più leggeri. Livelli di calore più bassi sono anche associati alla melatonina, l'ormone che controlla il sonno.

Il semplice risultato è che se la tua stanza o la temperatura corporea è troppo alta, è probabile che il tuo sonno profondo abbia un impatto. Ancora una volta, questo è uno dei meccanismi meno accurati utilizzati dai rilevatori del sonno perché altri fattori, come la biancheria da letto, possono influenzare la temperatura.

Quanto sono accurati i rilevatori del sonno?

I rilevatori del sonno non sono completamente affidabili perché la loro tecnologia ha molti limiti. Ad esempio, i rilevatori del sonno che utilizzano il movimento per monitorare il sonno possono confondere la posizione completamente immobile con il sonno. Inoltre, altri fattori possono influenzare la variabilità della frequenza cardiaca, il rumore e la temperatura.

Quindi, mentre dovresti procurarti un rilevatore del sonno o continuare a usarne uno se lo trovi utile, la polisonnografia è un mezzo più accurato per monitorare la qualità del sonno. Questo è ciò che gli esperti medici usano per diagnosticare i disturbi del sonno e prescrivere un trattamento. Tuttavia, un tracker del sonno è ancora un buon modo per stimare quanto bene dormi di giorno in giorno.