Microsoft 365 Copilot in Word potrebbe apportare un cambiamento fondamentale nel modo in cui si utilizza Microsoft Word per redigere documenti.
L'integrazione della tecnologia dell'intelligenza artificiale negli strumenti di produttività che utilizziamo quotidianamente è stata una nuova frontiera in rapido sviluppo negli ultimi mesi, con molti prodotti che lanciano nuove IA caratteristiche. Uno degli sviluppi più importanti è il lancio di Microsoft 365 Copilot, un assistente AI che si integra con la sua popolare suite di programmi per ufficio, tra cui Microsoft Word.
Anche se la possibilità di utilizzare l'intelligenza artificiale per generare rapporti e proposte noiosi all'inizio sembra promettente, vale la pena considerare l'impatto completo di questa funzionalità e se è effettivamente possibile utilizzarla.
Come si integra Copilot all'interno di Word?
COME annunciato da Microsoft nel marzo 2023, Copilot collega i modelli di linguaggio AI con le informazioni all'interno dei tuoi documenti, utilizzando entrambi come set di dati per generare nuovi concetti e contesti per le informazioni con cui lavori.
Sebbene non sia ancora disponibile per l'uso da parte dei consumatori al momento della scrittura, Microsoft lo ha ampliato programma di accesso anticipato per Copilot a più aziende nel maggio 2023, riaffermando il suo impegno per il nuovo tecnologia.
Mentre Microsoft ha illustrato molti usi per Copilot negli altri suoi prodotti Microsoft 365, si parla poco della sua integrazione in Word, offrendo solo esempi di come poter generare le prime bozze in modo rapido e semplice formattare le proposte, pur insistendo sul fatto che hai il controllo dello strumento e hai sempre il ultima parola.
Forse il motivo per cui Microsoft sembra così riservata ed esitante su Copilot in Word, rispetto agli altri suoi software, sono le spinose sfide che sorgeranno quando si utilizza l'IA nell'elaborazione di testi.
Quali sono i rischi dell'utilizzo di Copilot in Word?
La tecnologia dell'intelligenza artificiale ha dovuto affrontare notevoli respingimenti da parte di scrittori e artisti per paura che usurpasse la loro esperienza unica e li escludesse dalle opportunità di lavoro. Word è il programma più onnipresente nel suo genere e l'integrazione dell'IA tramite Copilot renderà tale tecnologia molto più accessibile, amplificando tali preoccupazioni.
Scuole e università hanno già iniziato a includere il lavoro generato dall'intelligenza artificiale nelle loro regole contro il plagio, il che significa che gli studenti che utilizzano tecnologie come Copilot potrebbero affrontare dure punizioni. Alcuni luoghi di lavoro hanno anche limitato l'uso delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa nei loro ambienti per ragioni simili: perché dovresti prenderti il merito di un lavoro che non hai creato?
Come tutte le opzioni AI attualmente disponibili, Copilot è solo uno strumento, e ci sono motivi per cui non è un sostituto del lavoro umano. Ma anche se modifichi pesantemente l'output di Copilot, parti della generazione AI originale potrebbero comunque essere rilevate.
Considera le tue circostanze prima di aggiungere AI
La nuova funzionalità Copilot di Microsoft 365 apre opportunità illimitate per accelerare la produttività, soprattutto se la tua posizione è spesso ad alta intensità di scrittura. Ma è importante considerare se l'utilizzo di questa tecnologia AI viola le linee guida stabilite dai destinatari del tuo lavoro, specialmente in un ambiente educativo o creativo.
Anche se la funzionalità è accettabile nella tua particolare circostanza, potresti non essere in grado di utilizzarla nella sua massima estensione in Word. Tuttavia, potresti comunque essere in grado di utilizzare Copilot in contesti in cui la fonte della tua scrittura è meno importante o altrove all'interno della suite Microsoft 365.