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Secure Boot è una funzione di sicurezza che aiuta a garantire che sul computer siano installate solo applicazioni attendibili. Sebbene questa funzione sia abilitata per impostazione predefinita sulla maggior parte dei computer, è probabile che durante l'installazione di Windows 11 venga comunque visualizzato l'errore "Secure Boot state non supportato".

L'errore appare principalmente quando il TPM è disabilitato sul tuo computer. Pertanto, se anche tu stai affrontando lo stesso problema, segui le correzioni di seguito per risolvere definitivamente il problema.

Cosa causa l'errore "Secure Boot State non supportato"?

Avvio sicuro è una caratteristica dei computer moderni che utilizza una firma digitale per verificare l'autenticità del software del sistema, in particolare i file del sistema operativo. È uno dei requisiti minimi per installare Windows 11.

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Anche se puoi facilmente bypassare i requisiti minimi di Windows 11, ciò potrebbe influire negativamente sul tuo computer. Potresti aspettarti che il tuo dispositivo rallenti o addirittura si blocchi frequentemente.

Alcuni dei motivi comuni alla base dell'errore "Secure Boot state non supportato" sono:

  1. Probabilmente vedrai il messaggio di errore se il TPM è disabilitato o non è installato sul tuo computer.
  2. Il messaggio di errore verrà visualizzato se Secure Boot è disabilitato nel BIOS.
  3. Riscontrerai l'errore anche se la modalità BIOS è impostata su Legacy anziché su UEFI.

Ora, tuffiamoci nelle correzioni che ti aiuteranno a eliminare il problema.

1. Abilita l'avvio protetto nel BIOS

È necessario abilitare l'avvio protetto nel BIOS se si desidera installare Windows 11 sul computer. Ma prima di farlo, visualizza lo stato attuale di Secure Boot. Ecco come farlo:

  1. Apri la finestra di dialogo Esegui, tipo msinfo32, e premere accedere. Si aprirà la finestra Informazioni di sistema.
  2. Clic SistemaRiepilogo nel pannello di sinistra.
  3. Controlla il Stato di avvio protetto nel riquadro di destra.

Se lo stato di Avvio protetto è Spento, dovrai abilitarlo tramite il tuo BIOS. Per farlo, segui le istruzioni:

  1. Apri il menu Impostazioni e vai a Sistema > Recupero.
  2. Clic Riavvia ora accanto a Avvio avanzato. Riavvierà il tuo computer.
  3. Nella modalità di avvio avanzata, scegli Risoluzione dei problemi poi Opzioni avanzate.
  4. Scegliere Impostazioni del firmware UEFI e clicca Ricomincia. Ti avvierò direttamente nel BIOS UEFI di Windows.
  5. Scegliere Impostazioni del BIOS.
  6. Passa a Avvio sicuro.
  7. Seleziona la casella prima Abilita avvio protetto.

Tieni presente che i passaggi per abilitare l'avvio protetto saranno diversi a seconda del produttore. Puoi controllare la pagina del BIOS del produttore per sapere come farlo sul tuo computer.

Dopo aver abilitato Secure Boot, prova a installare Windows e verifica se il problema persiste. Se sì, prova la soluzione successiva nell'elenco.

2. Controlla e abilita il supporto TPM

Devi avere il chip TPM installato sul tuo computer per scaricare Windows 11. Se manca il chip TPM, puoi comunque installare Windows 11 ignorando il requisito minimo, ma l'errore "Secure Boot state non supportato" continuerà a infastidirti di tanto in tanto.

Il problema nella discussione può comparire anche se il TPM è disabilitato sul tuo computer. Per abilitare TPM, seguire le istruzioni seguenti:

  1. Apri la finestra di dialogo Esegui.
  2. Digita nella barra di ricerca tpm.msc e premi Invio.
  3. Nella finestra di gestione del TPM, fare clic su Azioni nella barra in alto.
  4. Scegliere Preparare il TPM dal menu contestuale.

Riavvia il computer e verifica il problema.

3. Scegli UEFI come modalità del BIOS

Windows supporta due modalità BIOS:UEFI E Eredità. La differenza tra queste due modalità sta nel processo utilizzato dal firmware per individuare la destinazione di avvio.

È necessario installare Windows utilizzando la nuova modalità UEFI in quanto offre più funzionalità di sicurezza rispetto alla modalità Legacy BIOS.

Per scegliere UEFI come modalità BIOS, procedi nel seguente modo:

  1. Apri la pagina del BIOS sul tuo computer.
  2. Scegliere Sequenza di avvio dal pannello di sinistra.
  3. Controlla il Opzione UEFI Sotto Elenco di avvio Opzioni.
  4. Salva le modifiche e riavvia il computer.

Ancora una volta, il processo sarà diverso per i diversi produttori; pertanto, è necessario controllare la pagina del BIOS del produttore per sapere come farlo sul proprio computer.

4. Converti lo stile della partizione da MBR a GPT

Nei computer moderni, la modalità di avvio è impostata su UEFI e ha lo stile di partizione GPT (GUID Partition Style). Tuttavia, se il tuo computer utilizza la modalità Legacy Boot e lo stile di partizione MBR (Master Boot Record), dovrai affrontare il problema a portata di mano.

La soluzione, in questo caso, è convertire lo stile della partizione da MBR a GPT. Ma prima di farlo, devi controllare lo stile della partizione del tuo computer. Ecco come:

  1. Premere Vinci + X per aprire il Menù alimentazione.
  2. Scegliere Gestione del disco.
  3. Nella finestra Gestione disco, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'unità disco rigido e scegliere Proprietà dal menu contestuale.
  4. Passa al Volumi scheda.
  5. Controlla il Stile partizione. Se mostra Master Boot Record (MBR), dovrai convertirlo in GPT.

Per convertire lo stile della partizione MBR in GPT, procedi nel seguente modo:

  1. Apri il prompt dei comandi con diritti di amministratore.
  2. Tipo mbr2gpt /validate /allowfullOS e premi Invio. Questo comando convaliderà la partizione.
  3. Una volta completata la convalida, digitare mbr2gpt /convert /allowfullOS e premi Invio.

Questo è tutto. Windows inizierà a convertire lo stile della partizione. Il processo potrebbe richiedere del tempo, a seconda delle dimensioni dell'unità.

5. Eseguire un avvio pulito

Stai ancora riscontrando l'errore "Secure Boot state non supportato"? In caso affermativo, dovrai eseguire un avvio pulito per risolvere il problema. Consulta la nostra guida su come eseguire un avvio pulito su Windows per maggiori informazioni.

Nello stato di avvio pulito, controlla se stai affrontando di nuovo il messaggio di errore o meno.

In caso contrario, indica che uno dei servizi che hai disabilitato stava causando il problema. Per restringere il campo, ripeti la procedura sopra mentre riabiliti lentamente i servizi finché non visualizzi nuovamente l'errore.

Una volta scoperto quale servizio è il colpevole, prendi in considerazione il download dell'aggiornamento del driver o l'esecuzione di una scansione SFC se si tratta di un servizio basato su Windows.

L'errore "Secure Boot State non supportato" è stato risolto

L'errore "Secure Boot state non supportato" è un problema molto comune che si verifica quando si tenta di installare Windows 11. Fortunatamente, puoi risolvere rapidamente questo errore seguendo le correzioni di cui sopra.

Ma nello scenario peggiore, se nessuna delle correzioni di cui sopra è stata utile, dovrai pulire l'installazione di Windows.