I lettori come te aiutano a sostenere MUO. Quando effettui un acquisto utilizzando i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione.

Durante il lungo processo di acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk, ha proposto molte modifiche e aggiornamenti delle funzionalità previsti sotto forma di conversazioni casuali su Twitter stesso. Da un modello di abbonamento a più livelli a funzionalità avanzate per tutti gli utenti, è difficile dire quali modifiche intenda seriamente implementare e quali siano commenti usa e getta destinati a inasprire i suoi detrattori.

Il 31 ottobre 2022, Elon Musk ha accennato a un cambiamento entusiasmante in particolare: che potrebbe esaminare facendo rivivere Vine, il popolare predecessore di TikTok acquistato da Twitter nel 2012 prima che il servizio venisse chiuso in 2016.

Le persone vogliono un ritorno di Vine?

Musk inizialmente iniziò a lanciare l'idea di un ritorno di Vine sotto forma di un sondaggio Twitter di Halloween. Con 4.920.155 voti e quasi il 70 per cento dei voti

instagram viewer
Y (Sì,) la risposta è stata straordinariamente positiva.

Musk ha iniziato a rispondere positivamente ai commenti con ulteriori idee per un riavvio, in particolare chiedendo a Mr. Beast di YouTube come Twitter potrebbe migliorare il modello di TikTok per fornire una sana concorrenza.

Cos'era Vine e perché Twitter l'ha chiuso?

Vine era un'app di social media video in formato breve che è apparsa per la prima volta sulla scena nel 2013, raggiungendo un picco di popolarità con oltre 200 milioni di utenti attivi entro il 2015. Sebbene i video dovessero durare sei secondi o meno, i video di compilation Vine più lunghi su YouTube sono diventati una sensazione culturale. Molti considerano l'app un proto-TikTok, con l'app successiva (TikTok) che espande le funzionalità di Vine, estendendo la durata del video e concentrandosi maggiormente sulla musica e sull'uso del suono condiviso.

Twitter ha acquistato Vine prima della sua uscita ufficiale nel 2013, appena tre anni prima di prendere la decisione chiudere senza tante cerimonie l'app a causa della mancanza di opzioni di monetizzazione per l'azienda e creatori. Nel 2017, l'app Vine è stata ripubblicata come Vine Camera, consentendo agli utenti di registrare video che potevano essere pubblicati solo su Twitter o salvati sul dispositivo del creatore. La community di Vine ha espresso il proprio disappunto inondando l'app store di recensioni negative.

Elon Musk è seriamente intenzionato a riportare Vine?

Musk ha fatto un lavoro veloce per andare avanti con le modifiche proposte dopo la sua acquisizione di Twitter. Dal promesso licenziamento del team dirigenziale al dedicare risorse all'implementazione di nuove funzionalità, sembra che quando prende sul serio un'idea, tende a realizzarsi rapidamente.

Con le voci secondo cui Musk richiede un elevato standard di efficienza sul posto di lavoro su Twitter, è improbabile che i recenti sconvolgimenti del personale rallentino la sua visione dell'azienda. Alcune fonti, tra cui Axios, stanno segnalando che i team di ingegneri di Twitter sono stati incaricati di lavorare all'aggiornamento del codice di Vine.

Immagine di credito: Heisenberg Media/Wikimedia Commons

Musk sembra considerare attentamente quale forma potrebbe assumere un nuovo Vine, rispondendo affermativamente a uno commentatore che suggerisce che un riavvio di Vine dovrebbe presentarsi sotto forma di un aggiornamento delle funzionalità di Twitter anziché di un applicazione autonoma.

È possibile che questa funzione possa apparire come un ritorno modificato di Flotte, la funzione di aggiornamento dello stato temporaneo rimossa dall'app nel 2021. È chiaro che la sfida più grande sarà differenziare il nuovo Vine da TikTok, pur mantenendo il fascino originale e la dinamica cultura dei creatori che hanno dato vita alla nuova app video.

La visione di Twitter di Musk

Con tutte le modifiche proposte che Elon Musk ha lanciato sull'app, è difficile dire cosa intenda come mossa seria e quali siano semplicemente i suoi obiettivi visionari per il futuro. Mentre le sue prime indicazioni che intendeva rendere il sistema di verifica un servizio di abbonamento a pagamento sembravano inizialmente poco serie, in seguito ha confermato che avrebbe portato avanti il ​​piano per democratizzare il pensiero sulla piattaforma, generando anche entrate aggiuntive per il azienda.

Per ora, i fan di Vine devono attendere una chiara conferma che il servizio tornerà in qualche modo. Ciò che rimane chiaro è che importanti cambiamenti stanno arrivando su Twitter sotto il suo nuovo CEO. Con la sua dichiarata dedizione alla libertà di parola e alla diversità di pensiero, i maggiori aggiustamenti potrebbero essere culturali.