Non c'è dubbio che i preadolescenti e gli adolescenti siano incollati ai loro telefoni in ogni occasione disponibile. Tuttavia, prima di saltare alle conclusioni su cosa stanno facendo e con chi si stanno connettendo, è importante avere "la conversazione sui social media".

Prima di accusare i tuoi figli di utilizzare i social media in modo inappropriato, è importante scoprire cosa stanno facendo online. Abbiamo compilato una serie di domande già pronte che puoi porre per incoraggiarti a parlare con i tuoi figli del loro utilizzo dei social media.

Se la tecnologia è importante per i tuoi figli, è naturale che tu voglia sapere quali app stanno usando e perché stanno usando quelle particolari.

Quando fai questa domanda, assicurati di non sembrare che tu voglia curiosare o punirli per qualcosa che potrebbero aver fatto online. Spiega le tue ragioni in modo che capiscano da dove vieni e perché vuoi saperlo.

Questo può sembrare un gioco da ragazzi per i tuoi figli, ma è una domanda importante. Naturalmente, i social media sono un ottimo strumento per entrare in contatto con gli altri, ma non è il loro unico scopo.

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Facendo questa domanda ai tuoi figli, si spera che innescherai una sana conversazione sul motivo per cui lo stanno usando e per cosa lo stanno usando. Quando chiedi loro di pensare al motivo per cui usano i social media, li fai pensare alle loro abitudini online.

Facendo questa domanda, imparerai qualcosa in più sull'attività online dei tuoi figli e sul tipo di cose a cui sono esposti. Quando rispondono a questa domanda, assicurati di ascoltare senza giudicare.

Questa è una buona opportunità per approfondire i tipi di siti/app che frequentano e come si comportano o come si comportano gli altri nei loro confronti.

4. Sai cosa significa essere un buon cittadino digitale?

Si spera che la risposta dei tuoi figli alla domanda tre avrebbe stimolato una discussione aperta sull'essere responsabili sui siti social. Gli argomenti che potrebbero essere emersi sono il cyberbullismo (cos'è il cyberbullismo?), privacy, rispetto degli altri e modi efficaci per proteggersi online.

Spiegando loro come essere un buon cittadino digitale, li incoraggerai a pensare al loro comportamento online. Puoi anche sfruttare l'opportunità per insegnare loro una buona etichetta online.

Facendo una domanda come questa, potresti ottenere una risposta animata su tutte le fantastiche cose che tuo figlio sta apprezzando sui social media, oppure potresti alzare le spalle. Se è quest'ultimo, le abitudini sui social media di tuo figlio potrebbero essere il risultato di non sapere come divertirsi altrimenti.

Questa potrebbe essere una buona opportunità per suggerire hobby, portarli fuori o incoraggiarli a scoprire di più su ciò a cui sono interessati.

Molte persone pensano che la privacy online significhi solo proteggere le proprie password. Proteggersi online non è solo sicurezza informatica. La sicurezza in Internet implica proteggersi da troll, bulli, truffe e account falsi.

Nel peggiore dei casi, potresti scoprire che tuo figlio è vittima di cyberstalking. Se questo è il caso, ci sono cose da fare se hai un cyberstalker.

7. Con chi stai parlando online?

Può sembrare una domanda ficcanaso, ma non deve essere percepita come tale. Dipende da come lo dici. Potresti chiedere a tuo figlio delle sue abitudini di socializzazione sui social media. Ad esempio: parlano con persone che conoscono di persona o con persone che non hanno mai incontrato di persona? Se utilizzano siti di incontri su Internet (da adolescente più grande o da giovane adulto), sanno come individuare i truffatori?

Se scopri che si frequentano online, assicurati di istruirli come individuare ed evitare i truffatori sui siti di incontri online.

8. Se ti accadesse qualcosa di brutto online, me lo diresti?

Per porre questa domanda, dovrai definire cosa sia "cattivo". Con così tante potenziali minacce online, è una buona idea spiegare a tuo figlio alcune cose non così piacevoli su Internet. Questo non è per dissuaderli dall'andare online, ma piuttosto per assicurarsi che sappiano cosa fare se accade qualcosa di spiacevole.

Potresti usare esempi tratti dalle notizie, informandoli che sta diventando sempre più comune che le persone siano vittime di bullismo, truffa o molestie online. Dicendo loro che ne sei a conoscenza i potenziali pericoli dei social media, li stai incoraggiando ad essere aperti nel caso incontrino qualcosa di simile.

Se tuo figlio risponde onestamente a questa domanda, è un buon segno che ha riflettuto sull'uso dei social media. Se i tuoi figli trascorrono più tempo di quanto dovrebbero online, probabilmente c'è una ragione per questo.

Potrebbe essere che stiano parlando con i loro amici, seguendo le persone che gli piacciono o scorrendo i contenuti che li interessano. Qualunque sia la ragione, è importante che controllino con se stessi il loro utilizzo dei social media.

Mostrando ai tuoi figli che sei interessato alle loro attività online, li incoraggi a condividere. Potresti voler fare un ulteriore passo avanti e chiedere loro di spiegare come funziona l'ultima e migliore app di social media. Oppure potresti chiedere loro di mostrarti qualcosa di divertente che hanno visto online e ridere insieme.

Mantenendo l'argomento leggero sull'uso dei social media, è probabile che i tuoi figli si sentano più a loro agio nell'usare i loro account sui social media di fronte a te. In definitiva, controllare con i tuoi figli le loro attività sui social media dovrebbe essere naturale come chiedere loro di una festa a cui hanno partecipato.