Nonostante le dimensioni ridotte e il basso costo, un computer a scheda singola Raspberry Pi può essere utilizzato per eseguire i server. In effetti, l'hosting del server è uno degli usi più popolari per un Raspberry Pi, e per una buona ragione. Sono economici, efficienti dal punto di vista energetico e molto potenti per le loro dimensioni. Tuttavia, ci sono diversi fattori che devono essere presi in considerazione quando si sceglie un Raspberry Pi per eseguire il proprio server.
Vantaggi dell'utilizzo di un Raspberry Pi come server
Innanzitutto, diamo un'occhiata ad alcuni dei vantaggi dell'utilizzo di un Raspberry Pi come server.
- I Raspberry Pi sono molto convenienti: La linea di computer a scheda singola Raspberry Pi è rinomata per il suo basso costo. L'ammiraglia Raspberry Pi Model 4B ha un prezzo a partire da $ 35. Al contrario, il piano di hosting più economico offerto da Bluehost, un popolare provider di hosting, è di circa $ 100 all'anno. L'hosting su Raspberry Pi 4B è molto più economico, anche dopo aver preso in considerazione gli altri componenti aggiuntivi inclusi nel pacchetto Bluehost.
- Raspberry Pis consuma una piccola quantità di energia: Tutti i modelli Raspberry sono progettati per consumare meno energia possibile. Il Modello 4B consuma circa 2-4 watt (a seconda dell'IO disponibile e dei processi in background) mentre è inattivo, e questo può significare enormi risparmi sulla bolletta elettrica. Essendo il più efficiente possibile con la configurazione del tuo server e riducendo il carico complessivo sul Pi, puoi risparmiare ancora di più. C'è anche la considerazione che l'hosting su un Raspberry Pi può essere più sostenibile e migliore per l'ambiente rispetto all'utilizzo di un provider di servizi di hosting.
- Hai il pieno controllo con un Raspberry Pi: Raspberry Pi ti offre il pieno controllo del tuo server. Puoi effettuare gli aggiornamenti necessari, come l'aggiunta di un'unità SSD o l'aggiornamento del sistema operativo, immediatamente e senza problemi. Inoltre, introducendo concetti come virtualizzazione e containerizzazione, puoi espandere ulteriormente le capacità del tuo Raspberry Pi.
Ora che conosci i vantaggi, continua a leggere per scoprire i sette aspetti principali da considerare quando usi il Raspberry Pi come server.
1. Architettura ARM Raspberry Pi
I Raspberry Pi sono basati su system-on-chip con CPU basate sull'architettura ARM. Ciò significa che le applicazioni x86 e x64 non verranno eseguite in modo nativo sul Raspberry Pi. Se l'applicazione intendi sul tuo server Raspberry Pi non ha una versione per ARM, potresti imbatterti in alcuni guaio. Tuttavia, se stai cercando di installare Plex, configurare un server Minecraft sul tuo Raspberry Pi o qualsiasi altro software compatibile con ARM, non hai nulla di cui preoccuparti.
2. Sicurezza Raspberry Pi
Quando si utilizza il Raspberry Pi come server, soprattutto se lo si espone a Internet, è essenziale considerare la sicurezza. Di seguito sono riportate alcune misure di sicurezza che dovresti adottare per proteggere il tuo server Raspberry Pi:
- Modificare il nome utente e la password predefiniti. Non è un grosso problema se stai usando il tuo Raspberry Pi solo sulla tua rete locale, ma lasciare le impostazioni predefinite su un Raspberry Pi esposto è quasi come chiedere di essere hackerato. Pertanto, si consiglia di modificare il nome utente e la password prima di aprire il Raspberry Pi su Internet. Assicurati di utilizzare una password molto complessa. Un buon modo per proteggersi è impostare una password complessa sul proprio sistema tramite il sudo password comando terminale.
- Mantieni aggiornato il sistema operativo. È più probabile che un sistema operativo aggiornato contenga tutte le patch necessarie che manterranno il tuo server al sicuro da hacker malintenzionati.
- Assicurati che sudo richiede una password, poiché consente agli utenti di eseguire operazioni con privilegi di superutente. Rendendo obbligatoria una password, puoi assicurarti che gli hacker siano limitati nella loro capacità di infliggere danni al tuo sistema in caso di attacco.
- Installa Fail2ban: questa applicazione di analisi dei log esegue la scansione di attività dannose per prevenire attacchi DDOS o di forza bruta sul tuo server.
Puoi anche imposta un tunnel Cloudflare sul tuo server per proteggere i file e le pagine ospitate su di esso. Per una guida dettagliata su come proteggere il tuo Raspberry Pi, assicurati di leggere il documentazione ufficiale.
3. Carico processore/server Raspberry Pi
Il carico del processore è un altro fattore da tenere in considerazione durante la configurazione di un server Raspberry Pi. È necessario elaborare stime almeno ragionevoli di quante operazioni verranno eseguite sul server alla volta e quanto saranno intensivi per la CPU, nonché il numero massimo di utenti che accederanno al server a tempo.
Grazie al suo supporto per schede grafiche esterne, anche se in qualche modo limitato, un Raspberry Pi Compute Module 4 sembra essere un'opzione migliore se eseguirai il rendering della grafica o eseguirai qualsiasi altra attività graficamente intensiva compito.
4. Raffreddamento del server Raspberry Pi
Se hai intenzione di overcloccare la CPU (eseguendo il processore a velocità superiori rispetto al suo massimo nominale), il raffreddamento diventa ancora più importante. Ci sono due opzioni principali quando si tratta di raffreddamento: passivo e attivo. Il raffreddamento passivo utilizza dissipatori di calore in metallo per la dissipazione del calore e la regolazione della temperatura. Il raffreddamento attivo utilizza una ventola che soffia aria fresca sul processore per dissipare il calore.
Il raffreddamento attivo è più efficace del raffreddamento passivo, soprattutto quando si eseguono carichi pesanti. Tuttavia, consuma un po' più di energia, genera rumore ed è probabile che la ventola si esaurisca dopo un po' di tempo.
Potresti non richiedere affatto il raffreddamento se mantieni il carico minimo e esegui il server Raspberry Pi senza custodia o semplicemente usi una custodia di plastica aperta.
5. Backup e aggiornamenti periodici
I backup sono un componente essenziale in qualsiasi configurazione del server. Idealmente, dovrebbero essere automatici, archiviati su un'unità esterna e preferibilmente crittografati. Esistono diversi modi per eseguire il backup di un server Raspberry Pi. Per prima cosa, puoi clonare l'intera immagine della scheda SD e memorizzarla da qualche parte sul tuo computer principale o su una chiavetta USB. Altre opzioni includono applicazioni a riga di comando come rsnapshot, rsync e rclone, che consentono di eseguire copie periodiche dei dati.
6. I/O su disco del server Raspberry Pi
Il supporto di archiviazione che scegli influirà sulla velocità complessiva del tuo server. In genere, un SSD (unità a stato solido) è la scelta migliore per l'archiviazione su un Raspberry Pi. I vantaggi includono una maggiore durata e velocità di lettura/scrittura molto più elevate. Se invece opti per una scheda SD, assicurati di sceglierne una di alta qualità per il tuo Raspberry Pi.
Le schede SD economiche sono spesso più lente e più soggette a problemi di danneggiamento dei dati. Quando si tratta di schede SD, l'affidabilità è molto più importante della velocità di lettura/scrittura.
7. Scalabilità del Server
È fondamentale che la configurazione di un server sia scalabile, soprattutto se ospita un sito Web in crescita. Un server che non è scalabile sarà sopraffatto dal traffico e inevitabilmente fallirà.
Il modo più comune per ridimensionare un server Raspberry Pi è aggiungere più schede Raspberry Pi per formare un cluster. A volte noto come "rovo", un cluster Raspberry Pi può essere configurato per prevenire tempi di inattività del server o per consentire il calcolo parallelo.
Questi di solito forniscono più potenza di elaborazione per gestire i picchi nel traffico del sito Web a scapito di un maggiore consumo di elettricità. Tuttavia, un cluster Raspberry Pi può portarti così lontano solo se il traffico del tuo sito Web continua a crescere.
Hosting di un server su un Raspberry Pi
È possibile ospitare un piccolo server Web su un Raspberry Pi purché si tengano presenti i fattori di cui sopra. I Raspberry Pi sono perfetti per testare le tue pagine web, ospitare un server multimediale o un server Minecraft per te e i tuoi amici. Dovresti tenere presente che l'efficienza del tuo codice influisce anche sulle prestazioni del sito, quindi tienilo a mente quando sviluppi il tuo sito web.