I produttori di display come Samsung e LG sono in forte concorrenza da molti anni. Queste aziende realizzano i migliori display per quanto riguarda la precisione del colore, la gamma dinamica, la profondità del colore e altro ancora. La loro ricerca e sviluppo ha portato a molte tecnologie all'avanguardia, come OLED, QLED e QNED.
Quindi, per ottenere la migliore esperienza di visione della TV, hai bisogno di una TV che faccia oscillare una di queste tecnologie. Ma qual è la differenza tra OLED, QLED e QNED? E quale dovresti ottenere per la tua configurazione specifica?
Quindi, approfondiamo queste tecnologie e vediamo quale display è il migliore per la tua applicazione.
Cos'è l'OLED?
Sebbene la tecnologia OLED sia stata creata negli anni '80, i display TV OLED sono diventati popolari solo dopo che LG ha rilasciato il display EM9700 da 55 pollici nel 2013.
OLED è l'acronimo di Organic Light Emitting Diode, in cui ogni pixel emette la propria luce. Ciò elimina la necessità di una retroilluminazione, consentendo ai display OLED di avere i neri più profondi e rapporti di contrasto tecnicamente infiniti, aiutandoli a offrire prestazioni senza pari alta gamma dinamica (HDR).
Per farti capire meglio, ecco come funziona un normale LCD full-array:
Come mostrato nell'immagine sopra, un normale schermo LCD ha tre strati principali: una retroilluminazione, un pannello a cristalli liquidi e un filtro colorato. Il display utilizza la retroilluminazione come fonte di luce. La luce viene quindi attenuata in modo variabile e manipolata dal pannello a cristalli liquidi per creare un'immagine in scala di grigi. Questa immagine in scala di grigi passa quindi attraverso il livello del filtro colore, risultando nell'immagine colorata finale che vedi sullo schermo.
D'altra parte, i display OLED utilizzano solo un pannello a strato singolo. Sebbene questo pannello sia costituito da sottostrati, incluso il substrato, un anodo, uno strato organico, un catodo e uno strato di incapsulamento, si presenta come una singola unità, consentendo ai display OLED di presentarsi in una forma estremamente sottile fattori.
Inoltre, poiché gli schermi OLED sono controllati per pixel, dalla loro luminosità al loro colore, non hai bisogno di nessun altro livello per modellare le immagini che vedi sullo schermo. Con queste proprietà, i display OLED sono noti per avere i subpixel più piccoli e la gamma dinamica più elevata. Di solito sono anche i pannelli più precisi sul mercato.
Tuttavia, è noto che i display OLED hanno anche una scarsa luminosità, in genere compresa tra 500 e 1.500 nitidi di luminosità. Al contrario, i display QLED e QNED possono diventare molto più luminosi da 1.000 a 4.000 nit.
Cos'è QLED?
QLED è l'acronimo di LED a punti quantici. Questo tipo di display utilizza la tecnologia a punti quantici per sostituire il tipico filtro colore negli LCD tradizionali. Questo nuovo filtro utilizza punti quantici per assorbire la luce blu. Può emettere rossi più rossi, verdi più verdi e blu più blu, il che offre numerosi vantaggi rispetto agli LCD tradizionali, come una gamma cromatica più ampia, livelli di luminosità più elevati e una migliore precisione del colore.
Inoltre, sono dotati di display QLED più recenti mini tecnologia di retroilluminazione a LED, che riduce al minimo l'effetto blooming dello schermo fornendo al contempo una gamma dinamica più elevata grazie alle sue migliori capacità di oscuramento locale.
Cos'è QNED?
In risposta al QLED di Samsung e ad altri display di fascia alta, LG ha rilasciato la sua tecnologia per schermi, QNED. QNED, noto anche come Quantum Nano-Emitting Diode, combina Quantum-dot, mini retroilluminazione a LED e NanoCell di LG tecnologia per fornire colori più puri e una gamma di colori più ampia con poca fioritura anche ad alti livelli di luminosità.
QNED funziona proprio come QLED, che utilizza la tecnologia mini LED. Tuttavia, QNED aggiunge un altro livello davanti al filtro a punti quantici, chiamato NanoCElls. Questo strato utilizza nanoparticelle per assorbire la luce indesiderata emessa dallo strato Quantum Dot, riducendo le distorsioni di colore. I display QNED utilizzano spesso anche AI ThinQ per ottimizzare le loro impostazioni e la qualità del suono in base al contenuto visualizzato.
Confronto tra OLED, QLED e QNED
OLED, QLED e QNED sono le migliori tecnologie di visualizzazione attualmente disponibili. Tutti forniscono un'elevata gamma dinamica, un'ampia gamma di colori e livelli di luminosità elevati e possono visualizzare veri contenuti HDR. Sebbene tutti siano dispositivi capaci, le loro differenze tecnologiche influiscono sulle loro prestazioni a seconda del loro ambiente, che è qualcosa che dovresti considerare quando acquisti una nuova TV.
Ecco una tabella delle specifiche tipiche dei display QLED, QLED e QNED:
OLED |
QLED |
QNED |
|
---|---|---|---|
Compatibile con HDR |
SÌ |
SÌ |
SÌ |
Angolo di visione |
178° |
160° |
160° |
Tecnologia di oscuramento |
Livello di pixel |
Allineamento completo diretto |
MiniLED |
Massima luminosità |
400–1.500 lendini |
1.000–4.000 lendini |
1.000–4.000 lendini |
Precisione del colore Delta E (minore è meglio) |
2–1 |
2 |
2 |
Gamma dinamica |
1,000,000,000:1 |
1,000,000,000:1 |
1,000,000,000:1 |
Consumo di energia |
50–200 Watt |
100–400 Watt |
100–400 Watt |
Come puoi vedere dalla tabella sopra, OLED eccelle in angoli di visione, consumo energetico e persino precisione del colore su alcuni display. Molti di questi vantaggi sono in gran parte parte della tecnologia di oscuramento a livello di pixel di un display OLED, che gli consente di emettere colori e disattivare i singoli pixel nelle parti completamente scure di un'immagine. Tuttavia, anche gli schermi OLED sono soggetti a problemi di burn-in.
E sebbene sulla carta gli OLED abbiano all'incirca la stessa gamma dinamica di QLED e QNED, ciò è dovuto solo alla massima luminosità disponibile su questi display. In pratica, fintanto che la stanza non è eccessivamente luminosa, dovresti avere una gamma dinamica migliore con gli OLED rispetto a QLED e QNED.
A differenza degli OLED, i display QLED possono emettere livelli di luminosità più elevati e non sono così suscettibili al burn-in dello schermo. Anche la precisione del colore di QLED non è lontana da quella di OLED, poiché utilizza Quantum-dots per rappresentare con precisione rossi più rossi, blu più blu e verdi più verdi.
Lo svantaggio dell'utilizzo dei display QLED è che sono più suscettibili alla fioritura dello schermo a causa della loro retroilluminazione a LED. Questo è ancora più un problema con i vecchi dispositivi QLED poiché probabilmente non sono dotati dei moderni mini LED, che stanno diventando uno standard per i display di fascia alta.
QNED, l'ultimo tipo di display, può utilizzare le più recenti tecnologie di visualizzazione come Quantum-dot, mini retroilluminazione a LED, e i filtri NanoCell, che offrono una gamma dinamica e una purezza del colore più elevate rispetto ai display QLED con schermo ridotto o assente fioritura.
Qual è il display giusto per te?
Sebbene OLED, QLED e QNED possano tutti fornire immagini cristalline e dai colori precisi, quando si tratta scegliendo la migliore tecnologia di visualizzazione per te, la decisione dipende in ultima analisi dalle tue esigenze specifiche e preferenze.
Ottieni un display OLED se hai intenzione di costruire una configurazione home theater in cui puoi controllare le luci e impedire ai riflessi di rimbalzare in tutta la stanza. La gamma dinamica di un pannello OLED è la migliore sul mercato.
Se prevedi di utilizzare il display in un soggiorno con luce ambientale da finestre e porte, ottenere una TV QNED dovrebbe funzionare meglio di uno schermo OLED poiché può emettere una luminosità maggiore. Inoltre, gli angoli di visualizzazione sui display QNED sono migliori di OLED e QLED, il che è fantastico se guardi con la famiglia, dove tutti lo guardano da diverse angolazioni.
Al contrario, potresti voler passare a QLED se ti piacciono i giochi, dove solo una o due persone saranno davanti al display. I display QLED gestiscono il movimento meglio degli OLED poiché la maggior parte dei QLED offre frequenze di aggiornamento variabili (VRR) e basso input lag. Inoltre, i televisori QLED sono generalmente meno costosi e prontamente disponibili nella maggior parte dei mercati, a differenza dei display QNED.
OLED, QLED e QNED sono tutti display fantastici
Ora che conosci la differenza tra OLED, QLED e QNED, dovresti sapere cosa comprare quando cerchi un nuovo display. Per quanto riguarda chi ha già acquistato uno di questi display e si sta chiedendo se ha fatto un buon acquisto, tutti e tre le tecnologie forniscono un livello simile di prestazioni e molte delle loro differenze sono visibili solo in alcuni condizioni.
Quindi, se hai già acquistato uno dei display di cui abbiamo discusso, non c'è molto altro che ti stai perdendo.