Se possiedi un altoparlante intelligente con Google Assistant incluso, ti aspetta una grande sorpresa e non una buona. A causa di una causa intentata da Sonos, gli smart speaker di Google stanno perdendo una delle loro funzioni più utili. Ecco i dettagli.

Sonos vs. Google: La causa

Sono produce una popolare linea di altoparlanti e soundbar multiroom. In una causa, Sonos ha accusato Google di aver rubato informazioni proprietarie ottenute quando le due società hanno precedentemente collaborato al servizio Play Music di Google, ora fuori produzione.

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Sonos ha affermato che Google ha violato molti dei suoi brevetti, inclusa la tecnologia utilizzata per:

  • Configura nuovi dispositivi
  • Utilizzare un dispositivo controller per istruire gli altoparlanti a connettersi e riprodurre
  • Crea raggruppamenti di altoparlanti
  • Sincronizza l'audio su più altoparlanti collegati

Sonos ha citato in giudizio Google per violazione di brevetto relativa alla riproduzione di audio multi-altoparlante e all'utilizzo di un dispositivo controller per la connessione e la riproduzione.

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Dopo una lunga battaglia legale, il 7 gennaio 2022, la US International Trade Commission ha stabilito che Google aveva violato cinque di I brevetti di Sonos e che Google deve rimuovere quelle funzioni dai suoi altoparlanti intelligenti e dal software di accompagnamento o deve affrontare un divieto di importazione su di essi dispositivi.

Credito immagine: Google

La sentenza: Sonos vince mentre Google e i suoi utenti perdono

Fortunatamente, Google non deve smettere di vendere i prodotti contraffatti. Invece, sta apportando modifiche alla funzionalità del suo dispositivo tramite aggiornamenti del firmware e rimuovendo le funzionalità offensive dalla sua app mobile Google Home.

Google sta rimuovendo le seguenti funzionalità:

  • La possibilità di controllare contemporaneamente il volume di più altoparlanti con un unico comando
  • La possibilità di regolare il volume del gruppo di altoparlanti nell'app Google Home per dispositivi mobili utilizzando i controlli del volume fisico del telefono
  • La possibilità di aggiungere nuovi dispositivi all'app Google Home

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Come Google vs. La sentenza Sonos ti influenzerà

Se possiedi un altoparlante intelligente Google Nest o Google Home, questa regola influisce sul modo in cui utilizzi quel dispositivo.

Innanzitutto, Google ha rimosso le funzioni di controllo dell'audio multiroom, quindi non sarai in grado di inviare un singolo comando a un gruppo di altoparlanti. Invece, dovrai impartire comandi a ciascun altoparlante individualmente per modificare i livelli di volume. Non è una cosa importante, ma cambierà sicuramente il modo in cui riproduci musica multiroom.

Tuttavia, non essere in grado di aggiungere facilmente nuovi dispositivi tramite l'app Google Home è più problematico durante la configurazione di nuovi dispositivi. Se i tuoi altoparlanti intelligenti sono già configurati nell'app Google Home, per te non cambia nulla. È solo quando devi installare un nuovo dispositivo Google Home che le cose cambiano, anche se Google ha già una soluzione alternativa.

La soluzione alternativa proviene dalla nuova app Device Utility di Google, che puoi scaricare gratuitamente da Google Play Store o App Store di Apple. Google scarica la funzionalità di connessione a questa app separata, che aggira il problema della violazione, come confermato dall'approvazione da parte della Commissione dei piani di Google.

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Queste modifiche interessano tutti gli altoparlanti Google Nest e Google Home e la seconda generazione Google Nest Hub. Anche i dispositivi di altri produttori che si connettono all'ecosistema Google, inclusi gli altoparlanti intelligenti JBL e gli orologi intelligenti Lenovo, sono interessati.

Cosa dovresti fare dopo se possiedi un altoparlante Google Smart

Sulla base di queste modifiche, ecco cosa dovresti fare dopo:

  • Se disponi di uno o più altoparlanti intelligenti Google già configurati nell'app Google Home per dispositivi mobili, non devi preoccuparti del problema di installazione. I tuoi dispositivi sono già installati e ciò non cambia. Puoi tenere utilizzando il tuo dispositivo Google Home come normale.
  • Se hai un nuovo smart speaker Google e devi aggiungerlo all'app per dispositivi mobili Google Home, devi prima scaricare e installare l'app Device Utility e utilizzarla per installare il nuovo dispositivo.
  • Se disponi di più smart speaker Google in stanze diverse, non potrai più controllare il livello del volume per tutti contemporaneamente. Quando vuoi regolare il volume, dovrai farlo individualmente per ciascun altoparlante.

Tutto sommato, questi non sono cambiamenti importanti, ma influenzeranno il modo in cui utilizzi i tuoi dispositivi Google.

Google contro Sonos: i consumatori sono i veri perdenti

Come quasi sempre accade nelle lotte per presunte violazioni di brevetti, i consumatori sono quelli che ci perdono. Come è il caso qui. Per fortuna, le soluzioni alternative di Google assicurano che questa particolare lotta non abbia un impatto eccessivo sugli utenti finali.

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