La nuova funzione Discovery Mode di Spotify potrebbe rivelarsi un punto di svolta sia per gli artisti che per il pubblico.
Come piattaforma di streaming competitiva in un settore frenetico, Spotify rinnova e aggiorna costantemente la sua piattaforma. Alcuni di questi cambiamenti sono positivi, mentre altri sono negativi.
Il lancio della modalità Discovery ha suscitato molto scalpore tra il pubblico, gli artisti e, potenzialmente, la cosa più importante, la Commissione Giustizia della Camera.
Spotify: l'esperienza di ascolto definitiva?
Che si tratti di download o gestire le tue canzoni e playlist, Spotify offre agli ascoltatori la migliore esperienza di streaming musicale.
Con Spotify che guida oltre 16 miliardi di scoperte di artisti al mese in cui il pubblico ascolta musica di artisti che mai sentito prima, la piattaforma di streaming musicale è in grado di offrire consigli personalizzati a utenti.
E il lancio di La nuova riprogettazione di Spotify e i molti aggiornamenti alla libreria utente sta consentendo a Spotify di entrare in un territorio inesplorato.
Ma i nuovi aggiornamenti e le nuove funzionalità di Spotify stanno avvantaggiando gli artisti in cui ci immergiamo nella musica?
Che cos'è la funzionalità della modalità di rilevamento di Spotify?
Lanciato a novembre 2020 e dettagliato in un post su Per il record, la funzione Modalità scoperta sta alterando l'esposizione degli artisti all'algoritmo di Spotify. Attualmente rimane in un programma pilota di prova attraverso le funzioni Autoplay e Radio di Spotify.
Utilizzando la modalità Discovery, gli artisti saranno in grado di ricevere ulteriore esposizione per le tracce attraverso l'algoritmo della piattaforma senza pagare nulla in anticipo. In cambio, riceveranno un "tasso di royalty promozionale" per ogni traccia e streaming. Potenzialmente, artisti ed etichette potrebbero essere in grado di promuovere strategicamente musica, tracce o album specifici.
Spotify crede che la mossa assicurerà che sia gli artisti che il pubblico "ottengano ciò che vogliono", poiché artisti ed etichette saranno in grado di identificare e dare priorità a ciò che potrebbe essere importante per loro.
Possono utilizzare l'algoritmo Spotify per personalizzare ulteriormente le sessioni di ascolto per il proprio pubblico esistente e allo stesso tempo espandere ulteriormente la propria base di pubblico. Spotify sarà in grado di aumentare le proprie possibilità di ottenere più stream e hit su una traccia e, quindi, maggiori entrate grazie all'aumento degli stream.
La nuova modalità Discovery di Spotify danneggerà gli artisti?
Tuttavia, mentre potrebbe sembrare che gli artisti siano avvantaggiati e potrebbero trarre vantaggio dall'utilizzo dell'algoritmo, le tariffe delle royalty sono impostate per essere inferiori alle tariffe standard.
Il che significa che Spotify potrebbe essere accusato di fregare gli artisti nonostante il numero presumibilmente più alto di stream. Inoltre, gli artisti che rinunciano a questo schema non avranno la priorità delle proprie tracce sulle funzioni Radio e Autoplay di Spotify.
Ciò ha portato ad accuse secondo cui Spotify sta introducendo una sorta di "schema pay-for-play", che sembra altamente sfruttatore e ingiusto, specialmente verso artisti ed etichette indipendenti e più piccoli nella musica industria.
Ciò è preoccupante perché i pagamenti delle royalty di Spotify agli artisti sono già bassi. Gli artisti più piccoli potrebbero non essere in grado di ottenere lo stesso seguito e numero di stream rispetto ad alcune delle loro controparti di alto profilo.
Nonostante queste affermazioni, Spotify sostiene che il pilot della modalità Discovery è vantaggioso per gli artisti, soprattutto perché stanno assistendo a un picco di royalty. Spotify ritiene che il nuovo algoritmo stia compensando la diminuzione complessiva del tasso per stream.
Influenzare l'algoritmo ha un grande valore nell'aiutare presumibilmente gli artisti e persino nel battere l'algoritmo di Spotify.
Abbattere la modalità Discovery di Spotify
I critici della nuova iniziativa di Spotify citano anche le somiglianze tra la modalità Discovery e "payola". Quest'ultimo è l'atto di pagare per la promozione su una piattaforma presumibilmente imparziale e imparziale. È una pratica spesso controversa e illegale da parte delle stazioni radiofoniche presentare musica e playlist in cambio di denaro freddo e duro.
In un'industria musicale competitiva, potrebbe anche sembrare ridicolmente idealistico credere che la modalità Discovery possa aiutare a portare gli artisti verso l'alto. Se la funzione Discovery Mode dovesse avere successo e diventare una pratica più comune per gli artisti, alla fine dovrebbero competere tra loro per i flussi dal loro pubblico.
In un'industria musicale già spietata, gli artisti saranno in grado di continuare a sostenere un vantaggio promozionale solo attraverso la modalità Discovery?
Perché la modalità Discovery di Spotify è controversa?
A causa della potenziale sottoquotazione degli artisti, la funzione Discovery Mode ha attirato l'attenzione (ed è attualmente oggetto di indagine da parte) della House Judiciary Committee negli Stati Uniti.
Secondo Il giornalista di Hollywood, Presidente Commissione Giustizia della Camera Rep. Jerry Nadler e la sottocommissione per i tribunali, la proprietà intellettuale e il presidente di Internet Rep. Hank Johnson Jr. ha recentemente inviato una lettera al CEO di Spotify Daniel Ek esprimendo le proprie riserve e preoccupazioni sulla nuova funzionalità.
La lettera ha evidenziato che la modalità Discovery potrebbe potenzialmente intensificare una cosiddetta "corsa al ribasso". Artisti ed etichette potrebbero ora essere più inclini e sotto pressione ad accettare royalty più basse per ottenere più ascoltatori nel settore della musica in streaming in continua crescita e competitivo.
La lettera poneva anche altre importanti domande sulle nuove funzionalità dell'app, in particolare su come Spotify avrebbe calcolato il nuovo commissione di royalty "promozionale" data agli artisti, cosa sarebbe stato fatto per ridurre al minimo gli effetti del potenziale problema della "corsa al ribasso" e Di Più.
La mossa potrebbe anche ridurre considerevolmente la scelta dei consumatori. Il pubblico potrebbe perdere il controllo e la libertà sui contenuti, creando così notevoli implicazioni politiche.
La modalità Discovery è arrivata anche in un momento in cui la United Musicians and Allied Workers Union ha lanciato la sua campagna Justice at Spotify. Questa iniziativa richiede tariffe più elevate per gli artisti per streaming e richiede anche una maggiore trasparenza e responsabilità riguardo alle pratiche di Spotify.
La modalità Discovery di Spotify è qui per restare?
Per riassumere, la nuova modalità Discovery di Spotify è un modo per il servizio di musica in streaming di amplificare brani o album particolari per gli ascoltatori identificati dagli artisti o dall'etichetta. Tuttavia, approfittare di questo significa che gli artisti e le etichette accettano di essere "pagati con una royalty di registrazione promozionale per i flussi". Ed è qui che entra in gioco la polemica.
Per essere assolutamente chiari, questo è attualmente solo un esperimento, quindi non c'è alcuna garanzia che durerà a lungo termine. E nel frattempo, il Congresso degli Stati Uniti chiede risposte alle domande che ha sulla modalità Discovery di Spotify e sulle ramificazioni che potrebbe avere sul futuro dello streaming musicale.
Scopri quali dati Spotify raccoglie su di te e come limitare la condivisione non necessaria dei dati personali.
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